Quante volte avrai sentito raccontare dagli amici delle avventure on the road e degli incantevoli paesaggi che scolpiscono l’Australia? Chi ci è stato sa che è difficile dipingere un quadro completo della terra da sogno per eccellenza.
T’imbatterai in città moderne a stretto contatto con la natura selvaggia, deserti di un rosso acceso e montagne immerse in una nebbiolina blu, favolose foreste pluviali e spiagge dove surfare fino al tramonto più struggente che tu possa immaginare. Impossibile dare conto di tutto, ma ci sono almeno 7 mete imperdibili se stai organizzando un viaggio in Australia.
Come organizzarti per un viaggio in Australia
A prescindere dal periodo di viaggio, considera l’ipotesi di infilare in valigia sia il costume da bagno sia degli indumenti pesanti: in alcune zone dell’Australia troverai temperature paragonabili a quelle della nostra primavera e altrove ti sorprenderà il caldo torrido, com’è il caso della costa centro-meridionale nelle vicinanze del deserto. In linea di massima ti basti sapere che il sud segue grosso modo la nostra stagionalità, ma invertita come nel resto dell’emisfero australe, mentre il nord è perlopiù tropicale e quindi presenta una stagione secca e una delle piogge.
Se intendi spostarti da uno stato all’altro per non perderti nessuna delle sette meraviglie australiane che stai per scoprire, non dimenticarti di calcolare anche i tempi di percorrenza tra una meta e l’altra perché l’Australia è grande quasi quanto l’Europa intera. Ecco perché potresti valutare l’ipotesi di noleggiare un veicolo che ti consenta di ottimizzare i tempi e in questo senso si rivela perfetto il campervan. Se invece vuoi utilizzare i mezzi pubblici, potresti orientarti verso il treno che attraversa le aree più remote e selvagge dell’Australia.
Quali documenti occorrono per un viaggio in Australia
Per ammirare le sette bellezze australiane, ecco i documenti indispensabili:
- il passaporto
- il visto per l’Australia
- la tessera sanitaria
- la carta di credito
- la patente internazionale, soltanto nel caso in cui intendi noleggiare un’auto
Le autorità australiane non ti faranno neanche mettere piede nel loro paese se non sarai munito di visto d’ingresso per l’Australia. Ora puoi ottenerlo tranquillamente online, saltando le code agli uffici o la consultazione dei siti governativi ufficiali. Per richiedere online il visto turistico per l’Australia, ti basta cliccare qui e rivolgerti allo staff del sito che ti guiderà passo passo nella compilazione del form, ti darà tutte le spiegazioni del caso e si occuperà dell’intera procedura.
Tempo 48 ore o 3 giorni al massimo e riceverai sul tuo indirizzo elettronico la copia del visto per l’Australia. Tutto quel che dovrai fare è procurarti un passaporto valido, oltre a creare una email e una carta di credito se non ne hai. Se non sei malato di tubercolosi e non hai subito condanne penali superiori ai 12 mesi, sarai pronto per richiedere il visto online.
In particolare, dovrai fare richiesta di un visto turistico se stai organizzando un viaggio di piacere o una visita a parenti o amici, altrimenti dovrai optare per il visto business. Quest’ultimo non ti permette di svolgere un’attività lavorativa, ma potrai partecipare a fiere e conferenze che non prevedono una retribuzione, oppure negoziare contratti di lavoro o ancora avviare ricerche sul posto in vista di un eventuale trasferimento in Australia.
Se il tuo passaporto è stato rilasciato da uno dei paesi europei in elenco sul sito, Italia compresa, dovrai fare richiesta di un visto eVisitor per l’Australia. Se invece hai cittadinanza americana, canadese, giapponese o di un altro paese ETA elencato, dovrai richiedere un visto ETA per l’Australia. In tutti i casi la validità è di un anno e potrai entrare e uscire dal paese quante volte vorrai, a condizione però che ogni singola permanenza non superi i 3 mesi.
Monumentali formazioni rocciose e deserti surreali
Una volta acquisita tutta la documentazione utile, sarai finalmente pronto per esplorare una delle meraviglie del mondo al cospetto della quale passerai ore in religiosa contemplazione: il deserto dei Pinnacoli. Non si tratta di una distesa di sabbia come le altre, è un unicum che devi assolutamente infilare nel tuo taccuino da viaggio. Custodito all’interno del parco nazionale di Nambung, il deserto dei Pinnacoli è caratterizzato dalla presenza di migliaia di formazioni rocciose alte fino a 4 metri che spuntano dalla sabbia come menhir. Da lontano sembrano soldati di roccia in atto di lanciarsi all’attacco, da vicino danno l’idea di un quadro di De Chirico per via delle ombre metafisiche che proiettano e dei colori vividi.
Un altro paesaggio da sogno da includere nel tour è quello scolpito dai Dodici Apostoli, dei faraglioni simili a quelli di Torre Sant’Andrea in Salento ma decisamente più maestosi. Alti fino a 50 metri, questi giganteschi monoliti si trovano a poche decine di metri da una spiaggia incantevole e sono soltanto una delle bellezze da vedere se hai intenzione di percorrere la panoramica e lunghissima Great Ocean Road che collega le località di Torquay e Allansford. Una piccola curiosità che non ti rovinerà la sorpresa: in realtà gli Apostoli non sono dodici ma soltanto sette, mentre l’ottavo (Giuda…) è crollato nel 2005.
La Grande Barriera Corallina è una di quegli spettacoli naturali che chiunque, non soltanto gli amanti dello snorkeling, dovrebbero vedere almeno una volta nella vita. È composta da quasi 3000 barriere coralline che si estendono per oltre 2300 km e al mondo non c’è nessun’altra struttura di organismi viventi così grande. Più lunga della Muraglia Cinese, è altrettanto visibile dallo spazio ed è una delle sette meraviglie del mondo per la CNN.
Se sei un amante dell’avventura e stai pianificando un road trip, dovresti includere il Deserto Rosso tra le tappe imperdibili. Sarai ammaliato da una distesa di sabbia di un rosso fuoco quasi irreale e dall’imponente massiccio roccioso che è uno dei simboli dell’Australia, Ayers Rock. Gli amanti della natura selvaggia e degli spazi sconfinati saranno immersi nel loro elemento naturale.
Favolose foreste pluviali e scenari cinematografici
Esplorare l’Australia su quattro ruote è una scelta indovinata, tanto più che le tariffe di noleggio sono ragionevoli e le strade sono quasi tutte in ottimo stato. Dal momento che le distanze tra un posto abitato e l’altro sono ragguardevoli, dopo il noleggio ti conviene passare dal meccanico per non incorrere in spiacevoli inconvenienti lungo il tragitto. Anche trovare una presa elettrica lungo la strada potrebbe rivelarsi un’impresa, così faresti bene a procurarti un trasformatore di potenza ed eventualmente una seconda batteria per l’auto. Ecco, sei pronto per continuare il viaggio.
L’avventura potrebbe proseguire nella fiabesca foresta pluviale di Daintree, che è collocata a 2 ore di auto da Cairns. Il celebre film Avatar è stato girato proprio qui, tra felci pittoresche e vigne di un verde smeraldo. Prendi la teleferica che raggiunge la cima di certi alberi maestosi e potrai ammirare uno dei panorami più suggestivi al mondo. Se poi hai voglia di vedere da vicino uno dei rari animali che la popolano, potresti partecipare a un’escursione guidata in notturna.
Le foreste e i parchi naturali sono anche i protagonisti della Tasmania, che si trova al largo della costa meridionale e i cui paesaggi sono molto simili a quelli tipici della Nuova Zelanda. Gli alberi della gomma introducono al Parco Nazionale di Freycinet, mentre nella riserva naturalistica di Friendly Beaches avrai la possibilità di campeggiare sotto la volta stellata. Poco distanti si trovano i monti Amos, dai quali abbraccerai con la vista l’incantevole baia Wineglass.
Alla fine del viaggio potresti riposarti a Broome, una cittadina circondata da tre suggestive spiagge, una delle quali è lunga una ventina di chilometri e presenta bassi fondali. Broome è conosciuta anche per una famosa corsa di cavalli e per il cinema all’aperto più antico del mondo. I veri protagonisti della località sono tuttavia i rosseggianti tramonti che disegnano orizzonti infiniti.
L’Australia resta il sogno di quelli che non ci sono mai stati, ma è anche il desiderio di coloro che vorrebbero ritornarci. Poco importa se sei fra questi o fra quelli, organizzati al meglio e vai a vedere almeno una di queste sette disarmanti bellezze.